Linea 6, pensare a una città più larga

Sono giorni di “seconde possibilità” per cruciali infrastrutture della Campania. Dopo l’inaugurazione dell’aeroporto di Salerno – che ha visto negli anni alcune false partenze – nel capoluogo riapre la Linea 6 della metropolitana, stavolta nella sua interezza. Ne ho parlato mercoledì 17 luglio 2024 sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno. Continua a leggere

Si inaugura l’aeroporto di Salerno: una data storica

Ieri è stata una giornata storica per la Campania che, è proprio il caso di dirlo, decolla. L’inaugurazione dell’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi cambia il paradigma dell’aviazione in regione. Ne ho parlato venerdì 12 luglio 2024 sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno. Continua a leggere

Semplificare i trasporti di Napoli col biglietto unico

Semplificare: è il concetto chiave per questi tempi complessi. Semplificare le notizie per renderle comprensibili in un mondo asimmetrico. Semplificare app e tecnologia, affinché siano user friendly. Perfino la burocrazia si adegua: del resto, è periodo di dichiarazioni dei redditi su moduli “semplificati”. Solo a Napoli quel che dovrebbe essere agevole, si complica inutilmente. Ne ho parlato sabato 29 giugno 2024 sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno. Continua a leggere

Com’è lontana da Napoli la metro di Parigi

Si è da poco conclusa a Parigi una grande mostra su Mark Rothko, fra i maggiori esponenti dell’astrattismo del XX secolo. Noto per composizioni quasi monocromatiche, del pittore statunitense è meno conosciuta l’iniziale fase figurativa con un intero ciclo di opere sulla metropolitana di New York. Ne ho parlato venerdì 3 maggio 2024 sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno. Continua a leggere

Stazioni d’arte e treni anonimi

Uno, l’Italia. Due, la bambina. Sei… sorvoliamo. Dieci, i fagioli. No, non è la classica Smorfia. Sono i numeri con cui vengono identificate le linee della metropolitana di Napoli operative o future. Di primo acchito, la sequenza logico-numerica sembra casuale, certamente incompleta. Ne ho parlato venerdì 5 aprile 2024 sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno. Continua a leggere

Un prematuro entusiasmo

Lunedì 24 marzo 2024 l’Ente Autonomo Volturno (EAV), azienda di trasporti della Regione Campania, ha abbattuto l’ultimo diaframma di scavo delle gallerie della metropolitana di Napoli Linea 1 di loro competenza, ossia dalla periferia nord della città verso l’aeroporto. O almeno così riportano le principali agenzie stampa. Ne ho parlato martedì 26 marzo 2024 sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno. Continua a leggere

La linea dei misteri

Non c’è pace nel sottosuolo di Napoli. Avvallamenti e voragini si aprono per incuria pubblica e privata dal Vomero a Fuorigrotta, per fortuna senza vittime. Una lotta contro la storia di una città costruita su cave con l’eterna necessità di trovare soluzioni emergenziali, spesso con la pressione di fenomeni metereologici sempre più estremi. C’è tuttavia qualcosa che ha fatto bene alle viscere partenopee: la metropolitana. Ne ho parlato martedì 19 marzo 2024 sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno. Continua a leggere

Come sarà il 2024 dei trasporti napoletani

E’ iniziato all’insegna dei trasporti il 2024 di Napoli. Ne ho parlato venerdì 15 marzo 2024 sulle pagine di Mobility Press Magazine, il settimanale d’approfondimento di FerPress, agenzia stampa specializzata in trasporti e logistica. Continua a leggere

I treni campani che restano indietro

Puntuale come ogni anno, Legambiente ha pubblicato il suo lavoro forse più atteso, il rapporto Pendolaria: un’analisi indipendente sui servizi ferroviari regionali nel nostro Paese (sono esclusi i dati all’interno delle città). Ne ho parlato giovedì 7 marzo 2024 sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno. Continua a leggere

Le aree pedonali vanno difese

Sul finire dello scorso anno si sono celebrati i trent’anni dell’elezione diretta dei Sindaci. Nel dicembre 1993 l’Italia provò infatti a superare la turbolenta fine della Prima Repubblica ricostruendo un nuovo rapporto fra politica e cittadini. Assieme all’elezione diretta del Presidente di Regione, introdotta qualche anno più tardi, questi istituti hanno permesso governi locali più stabili, favorendo l’emergere di figure politiche non legate alle sole dinamiche parlamentari romane. Ne ho parlato martedì 23 gennaio 2024 sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno. Continua a leggere