Di Coronavirus, di treni e di corretta informazione

Nella notte fra sabato 7 e domenica 8 marzo 2020, il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, in una drammatica conferenza stampa, annuncia la chiusura (lockdown) di Milano, della Lombardia e di alcune province del Nord Italia, al fine di contenere il diffondersi del Coronavirus. Continua a leggere

Il treno è finalmente passato: apre la stazione AV di Napoli Afragola

Ora per noi cambia tutto”, esclama uno dei tanti cittadini presenti all’inaugurazione della stazione dell’alta velocità ferroviaria di Napoli Afragola, lo scorso martedì 6 giugno. In una semplice frase, trova forse la più grande ricompensa chi, durante quattordici lunghi anni, ha lavorato a questo imponente progetto, in particolare lo studio dell’architetta anglo-irachena Zaha Hadid. Una soddisfazione dettata dalla certezza immediatamente intuibile ai più, al di là di semplicistiche e strumentali contestazioni: questa stazione renderà più facile la vita alle centinaia di migliaia di abitanti dei comuni a nord di Napoli che dovranno prendere un treno per Roma, Milano o Reggio Calabria. Continua a leggere

Il tema dei pendolari alta velocità richiede l’attenzione della politica

“Non ha senso costruire una rete nazionale con soldi pubblici e poi non metterla a disposizione dei cittadini, ma solo delle aziende”. Si può riassumere con questo pensiero la conferenza stampa del Comitato Nazionale Pendolari Alta Velocità (CNPAV), tenutosi alla Federazione Nazionale della Stampa Italiana, nella mattinata di martedì 31 gennaio 2017. Continua a leggere

La futura Città Metropolitana ed il difficile presente del TPL campano

Lo scorso venerdì 7 febbraio, nel terminal di Montesanto, un treno della Circumflegrea ha preso fuoco, causando il panico fra i passeggeri in attesa della partenza. Per fortuna, nessun ferito. Tuttavia, la linea è rimasta bloccata per circa tre ore, causando disagi enormi, che si sono andati a sommare a quelli che quotidianamente funestano le linee ex SEPSA. Ma come si è potuto arrivare a tali livelli d’incuria da causare addirittura incendi, dovuti probabilmente alla scarsa manutenzione? Continua a leggere